IL RAPPORTO DI LAVORO SPORTIVO
La Riforma del lavoro sportivo aggiornato al “Decreto correttivo-bis” (d.lgs. n. 120/2023)
L’opera si propone di offrire un approfondimento completo sulla Riforma del lavoro sportivo, la cui disciplina è prevista dal d.lgs. n. 36/2021.
Partendo da un excursus storico del diritto del lavoro nello sport, con cui è stata analizzata l’evoluzione nel tempo della disciplina di settore e la normativa previgente, la pubblicazione presenta inizialmente un approfondimento sulle finalità sottese alla Riforma ed una breve ricognizione del suo iter legislativo, a dir poco travagliato.
È esaminata la fattispecie del rapporto di lavoro sportivo, indagata alla luce del principio di specificità, che connota l’attività lavorativa resa in ambito sportivo.
È analizzata la figura del lavoratore sportivo, che, con la Riforma, trova qualificazione giuridica, unitamente al contratto di lavoro sportivo, che è scrutinato nelle varie tipologie in cui è instaurabile, a seconda delle aree in cui l’attività è prestata (professionismo e dilettantismo). Un esame particolareggiato è dedicato alle disposizioni relative al rapporto di lavoro con gli atleti di club paralimpici e alle norme sull’apprendistato, voluto dal legislatore come istituto di sostegno al movimento sportivo giovanile in chiave occupazionale. Sono approfondite le tutele riconosciute al lavoratore sportivo e sono analizzati gli aspetti fiscali e previdenziali relativi alla materia.
La pubblicazione non tralascia, inoltre, di esaminare la figura del volontario, la fattispecie delle prestazioni sportive rese dai dipendenti pubblici e i rapporti di lavoro di carattere amministrativo-gestionale, oltre che l’istituto della certificazione dei contratti di lavoro sportivo.
Trova ampia esposizione il tema del vincolo sportivo, la cui trattazione, non trascurando comunque le origini e le finalità dell’istituto, è focalizzata sul suo ripristino per una durata massima biennale, dopo che la riforma ne aveva previsto l’abrogazione definitiva.
Le disposizioni a sostegno delle donne nello sport sono analizzate con specifico focus sull’estensione delle tutele lavoristiche agli sport femminili e sulle norme di promozione della parità di genere.
La trattazione si chiude con un’analisi delle disposizioni in materia di laureati in scienze motorie, in particolare sul riconoscimento delle varie figure di chinesiologo e di manager dello sport.
IL CONTRATTO DI LAVORO STAGIONALE
La disciplina dei lavoratori stagionali aggiornata al Decreto dignità
Il volume offre una disamina approfondita e sistematica del lavoro stagionale, analizzato sia dal punto di vista normativo che pratico, tracciando le evoluzioni legislative fino al recente Decreto Dignità. L’analisi del contratto di lavoro stagionale viene inizialmente posta in relazione al contratto a tempo determinato, esplorando la sua funzione e valenza socio-economica, oltre che giuridica. Il testo procede esaminando le norme di riferimento, identificando le attività stagionali e il regime speciale applicabile, insieme alle esenzioni normative. Vengono anche esplorate le disposizioni relative ai contratti a termine applicabili al lavoro stagionale, inclusi gli aspetti contributivi e gli strumenti di sostegno al reddito. Un focus particolare è dedicato agli accordi collettivi che hanno introdotto nuove ipotesi di stagionalità, con una disamina dettagliata di alcuni contratti collettivi, alcuni dei quali sono pubblicati integralmente in Appendice. Il libro esamina inoltre la tematica del lavoro stagionale straniero, discutendo le condizioni di ingresso in Italia e gli aspetti contrattuali correlati.
Grazie all’analisi di questioni concrete e alla pubblicazione di giurisprudenza e modello contrattuale in Appendice, l’opera si rivela uno strumento prezioso per professionisti del diritto del lavoro e imprenditori nel settore stagionale.